FESTIVAL DELLE TERRE D'ACQUA
Premiati XXX edizione

Premiati XXX edizione

Albano Carrisi – Premio Re Manfredi per essere “Ambasciatore della musica e cultura pugliese nel mondo”

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Al Bano, al secolo Albano Antonio Carrisi, nato a Cellino San Marco nel 1943, è un cantautore, un attore e un personaggio televisivo italiano. Ha venduto oltre 25 milioni di dischi nel mondo, e vinti 26 dischi d’oro e 8 di platino. Figlio degli agricoltori Carmelo e Jolanda, a 17 anni lascia la scuola per lavorare a Milano in un locale frequentato da personaggi dello spettacolo, e si fa notare dal produttore Pino Massara. Nel 1965 incide il suo primo disco, La strada/Devo dirti di no, inizia a esibirsi negli spettacoli di Celentano, partecipa a Ribalta per Sanremo; nel 1966 debutta al Festival delle rose con Pino Donaggio, e in Tv, nel famoso Settevoci di Pippo Baudo, dove vince per quattro settimane. Nel 1967 ottiene il primo successo con Nel sole, che diventa un film, interpretato con Romina Power: tra i due si crea un legame che li porterà al matrimonio. Nel 1968 partecipa al suo primo Sanremo con La siepe; nel 1969 vince il Disco per l’estate con Pensando a te. Nel 1970 sposa Romina, che gli darà i figli Ylenia (che scompare misteriosamente a fine ’93 a New Orleans), Yari Marco, Cristèl, Romina Jr. Jolanda. Dal 1974 canta in coppia con la moglie; nel 1982 sono secondi all’Eurovision Song Contest con Felicità. È poi tra i coristi de Il ballo del qua qua di Romina. Nel 1984 vincono a Sanremo con Ci sarà. Seguono i successi: Libertà, Nostalgia canaglia, Cara terra mia. Nel 1995 termina la collaborazione stabile con Romina, ma la coppia continua a esibirsispesso in Italia e all’estero. Al Bano, nel 1996 partecipa da solo a Sanremo con È la mia vita, tornandovi nel 1997 e 1999. Nello stesso anno si separa dalla moglie. Tra la fine degli anni Novanta e l’inizio dei duemila conosce Loredana Lecciso, dalla quale ha i figli Jasmine e Albano jr. Nel 2000 conduce con Annalisa Minetti il Giubileo dei disabili su Rai 3. Nel 2006 Mondadori pubblica È la mia vita, la sua autobiografia. Dopo un periodo di gossip sulla sua vita privata, è a Sanremo nel 2007, nel 2009, e nel 2011 con Amanda è libera, e ottiene 15 dischi di platino in Grecia per le vendite del CD Dyo fones mia psihi, in duetto con Giannis Ploutarhos. È poi ospite del Resto umile world Tour 2011 di Checco Zalone. Nel 2013 è al Sanremo di Fazio, partecipa a una puntata de Un medico in famiglia, e al programma Tv Mission su Rai1, con le figlie Cristèl e Romina Jolanda. Nello stesso anno torna a cantare con Romina Power; nel 2015 tornano in coppia a Sanremo. Nel 2017 è a Sanremo con Di rose e dispine. Nel 2020 partecipa a Il cantante mascherato, lui e Romina sono ospiti a Sanremo, e ospiti fissi di Amici , lui è giudice di The Voice Senior. Nel 2021 Albano partecipa alla 16^ edizione di Ballando con le stelle. Nel 2023 è ospite a Sanremo con Ranieri e Morandi. Per una promessa fatta a suo padre, ha creato l’azienda vitivinicola Tenute Albano Carrisi, avviandovi una fiorente produzione di vini pugliesi.


Matteo La Torre – Premio Re Manfredi per l’Imprenditoria

Nato a Foggia, nel 1947, è un imprenditore del nostro territorio, un Capitano d’impresa dalle  umili origini. La sua storia insegna che, quando si crede fermamente in un progetto, questo, alla fine, si realizza: la sua è una storia costellata da tantissimi successi che, vista la sua determinazione, sono destinati ad aumentare ancora. Entra nel mondo del lavoro nel 1960, a 12 anni, iniziando  nel  retrobottega del negozio di elettrodomestici gestito da un parente. Questo è l’inizio di un percorso entusiasmante, che assumerà via via i contorni di una favola: Matteo è un giovanotto umile, nato da una famiglia modesta, ma è determinato ad andare lontano. Lo animano caparbietà, forza, sacrificio, voglia di arrivare; a 16 anni fa la scelta più coraggiosa: si mette in proprio aprendo un piccolo negozio da cui partirà il suo successo; infatti, da quel piccolo locale di 33 mq., condotto direttamente, arriverà a creare la solidissima realtà che è sotto gli occhi di tutti. Matteo La Torre,  Fondatore e già Presidente  del Gruppo  SIEM SpA, è oggi uno dei più apprezzati imprenditori di punta del Mezzogiorno d’Italia. La  SIEM SpA è associata al gruppo EURONICS ITALIA,  nato nel 1999 come evoluzione del marchio GET Italia,  leader nella distribuzione di elettrodomestici ed elettronica di consumo, del cui Consiglio di amministrazione Matteo è stato componente per diversi mandati. Oggi le aziende del Gruppo  S.I.E.M.- EURONICS operano con ben 30 Punti vendita diretti al dettaglio e con oltre 80 Affiliati in franchising presenti in  Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise, dando lavoro a oltre  1.000 dipendenti.  Altri ancora sono di prossima apertura, perché in Matteo il desiderio di andare sempre avanti, e l’entusiasmo di chi vuole ancora crescere nonostante crisi e pandemie, non si è mai assopito. Il suo segreto? Una giusta miscela di sacrifici, investimenti, voglia di crederci, e una incrollabile convinzione in quello che fa. Perché lo sviluppo economico e occupazionale si promuove soprattutto con investimenti sul territorio. I suoi Stores, oltre a offrire alla clientela la consueta ampia gamma di prodotti di ultima generazione (elettrodomestici, audio/video, informatica, home entertainment, telefonia), accompagnata da un servizio di assistenza in-store di grande qualità e competenza, costituiscono un’opportunità lavorativa di grande importanza per la popolazione locale. SIEM è un Gruppo che non conosce crisi, grazie a una politica di sviluppo basata su investimenti, innovazione continua, tecnologia allo stato dell’arte, Punti di Vendita interattivi con l’utenza. Il Gruppo Siem Spa da alcuni anni, oltre a essere diretto da Matteo La Torre, si avvale anche della collaborazione dei suoi quattro figli, responsabili di specifici settori quali: commerciale, lavoro, fornitori e clienti.


Giuseppe D’Urso – Premio Re Manfredi per il Teatro

Giuseppe D’Urso, nato a Foggia nel 1948, è stato per quasi cinque anni, dal 2018 al gennaio 2023 presidente del Teatro Pubblico pugliese, un ente fondamentale per la programmazione culturale, su designazione del Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura. Insegnante di Scuola Primaria dal 1973 al 2011, è stato anche Consigliere del Distretto Scolastico di Foggia. È stato Referente per i Progetti PON presso l’Ufficio Scolastico Provinciale di Foggia; Tra i fondatori dell’ARCI, di cui è stato Presidente dal 1974 al 1979, e da sempre impegnato sul fronte culturale, D’Urso vanta diverse esperienze nel mondo dell’associazionismo; è stato Consigliere nella VI Circoscrizione di Foggia, assessore alla Cultura della città di Foggia, e assessore alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Sociali della Provincia di Foggia, ha contribuito al recupero dell’Oda Teatro e del Teatro del fuoco. Un’altra sua iniziativa culturale è stata Parco Città, con cui è stata recuperata e portata a nuova vita culturale l’area di Parco San Felice, a Foggia. Nel 2000 presenta il rapporto “La condizione Giovanile tra Formazione e Dispersione scolastica: il Caso Foggia”, pubblicato dalla Provincia di Foggia; sulla stampa locale pubblica diversi articoli su problemi socio-educativi; progetta un “Centro servizi e documentazione multimediale per la didattica e il sistema formativo”, realizzato dalla Biblioteca Provinciale di Foggia; nel Seminario Internazionale sulle Politiche Giovanili (Roma, 1999), relaziona sulla dispersione scolastica e i sistemi innovativi per incoraggiare i giovani ad acquisire nuove competenze; nel 1° Forum Internazionale dei Governi Locali (Foggia, 2001) relaziona su “Le politiche attuate dalla Provincia di Foggia a favore del welfare”; nel 1999 e 2000 organizza a Foggia la rassegna “Pianeta Scuola”, un salone pedagogico e didattico; promuove la creazione di un Osservatorio dell’Handicap; dal 1992 al 1998 l’attuazione di programmi a favore di minori a rischio di coinvolgimento in attività criminose; nel 2002 la costituzione di una rete di Scuole Elementari e Medie per offrire ai giovani e ai ragazzi del territorio itinerari  educativi e formativi più efficaci per la loro crescita umana, culturale e sociale. Nell’ambito del Teatro Pubblico Puglieseha promosso progetti come PugliaSounds, Trentadate, Periferie al centro, Teatri di Luce e di Pace, Festival di Teatro Civile, La Magna Capitanata, Estate|Muse|Stelle, Suggestioni sub Flore, #Storytellme, Il Premio alla Carriera Teatrale  “Teatro Pubblico Pugliese”.


Gabriella Genisi – Premio Re Manfredi per la Letteratura

Nata a Bari nel 1965, è una scrittrice diventata famosissima quando, dopo aver iniziato a pubblicare i primi libri, ha creato uno dei personaggio più fortunati sulla carta e in Tv, Lolita Lobosco. I gialli sono il suo marchio di fabbrica e ne hanno decretato la fortuna. Ha pubblicato La circonferenza delle arance (2010), Giallo ciliegia (2011), Uva noir (2012), Gioco pericoloso (2014). Spaghetti all’assassina (2015), Mare nero (2016), Dopo tanta nebbia (2017), I quattro cantoni (2020) e Terrarossa (2022). Nel 2019 pubblica Pizzica Amara, il primo libro di una nuova serie caratterizzata da un nuovo personaggio, il maresciallo dell’Arma dei Carabinieri Chicca Lopez, le cui avventure si dipanano ancora in Puglia, ma questa volta in terra salentina. Chicca è giovane, audace e con un pizzico di sana follia che la accompagna alla sua inseparabile moto. Nel 2021 è uscito il secondo libro sulle indagini di Chicca Lopez, La regola di Santa Croce (Rizzoli). Ha pubblicato, nell’ordine: Come quando fuori piove (2006), Fino a quando le stelle (2006), La maglia del nonno (2012), La teoria di Camila. Una nuova geografia familiare (2018). Dopo questi arriva il ciclo Lobosco e poi quello di Chicca Lopez. Protagoniste tutte al femminile, forti, professionali, divise tra carriera e vita privata in un mix al quale è difficile resistere.Chi non ha letto i libri ha visto la serie televisiva su Rai1. Lolita Lobosco è entrata nei cuori di tutti i telespettatori. Se la fantasia del lettore ha immaginato a lungo il suo personaggio, questo è diventato concreto con la bellezza di Luisa Ranieri. Il suo personaggio è liberamente ispirato al suo omologo maschile: il Commissario Montalbano scritto da Andrea Camilleri.  La prima serie televisiva Le indagini di Lolita Lobosco, composta da quattro episodi è stata girata nel luglio del 2020 nelle location di Bari, Monopoli e Roma, venendo poi trasmessa su Rai1 a partire da febbraio 2021. Sulla scia del successo della prima stagione è stata programmata una seconda stagione composta di sei episodi che sono andati in onda tra gennaio e febbraio scorsi. Anche questa volta, i luoghi delle riprese Made in Puglia hanno mostrato scenari unici e accattivanti, coinvolgendo location di Bari, Monopoli, Polignano a Mare, Putignano, Fasano. Le indagini di Lobosco torneranno tra qualche mese in TV: dopo che anche la seconda stagione ha ottenuto ascolti record, era inevitabile che si continuasse a raccontare le sue vicende. Gabriela Genisi oltre ai successi già citati si è cimentata in un nuovo libro dedicato alle indagini di Lolita Lobosco dal titolo Terrarossa.  


Daniela Giordano – Premio Re Manfredi per l’Arte Musicale

È una Pianista foggiana, dal prossimo novembre Direttore del primo Politecnico delle Arti di Bergamo, eletta all’unanimità dai docenti del Conservatorio Donizetti e dell’Accademia di Belle Arti di Bergamo. Si avvicina giovanissima al mondo della musica, rivelando presto un talento fuori dal comune. Si diploma col massimo dei voti, lode e menzione d’onore al Conservatorio Giordano. Prosegue gli studi con il M° P. Bordoni presso l’Accademia Musicale Pescarese e subito si confronta con realtà internazionali, venendo ammessa nella classe di pianoforte del M° V. Ashkenazy presso la Musikhochschule di Lugano, dove consegue il Master of Advanced Studies in Music Performance and Interpretation (Major Pianoforte). Vincitrice del Concorso Internazionale Pianistico F.I.D.A.P.A. Alta Valle del Tevere, ottiene una borsa di studio per il Meisterkurs Klavier del M° S. Perticaroli presso il Mozarteum di Salisburgo. Supera poi l’audizione per l’Accademia Nazionale Santa Cecilia, dove si diploma al Corso Superiore di Pianoforte con il M° B. Lupo. Premiata in numerosi Concorsi Nazionali e Internazionali, quali il Primo Premio al XXXIII Concorso Nazionale “Pianisti d’Italia”, il Primo Premio al XVIII Concorso Nazionale Pianistico “G. Rospigliosi” ed il “Premio Migliore Esecuzione”, riservato al miglior pianista italiano, al IX Concorso Pianistico Internazionale “Premio Napolitano”, inserita nell’Alink Argerich Foundation, che comprende i concorsi più prestigiosi del mondo. Il suo debutto come concertista negli Stati Uniti, alla Carnegie Hall di New York, la consacra come una delle pianiste più interessanti della sua generazione. Inizia così un’intensa carriera concertistica che la porta ad esibirsi come solista, con grande successo di pubblico e di critica, presso Sale e Teatri di tutto il mondo, nonché per gli Enti e le Società di concerti più importanti in Italia (Amici della Musica, Società del Quartetto, Auditorium Parco della Musica di Roma, Sala Scarlatti di Napoli). Sue esibizioni sono state trasmesse da RAI, Radio Classica e Classical Planet. Ha realizzato il lavoro discografico Giordano 2.0, una monografia dedicata all’opera per pianoforte di Umberto Giordano, che ha ottenuto un riconoscimento da parte del Comitato tecnico scientifico istituito dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali per i 150 anni dalla nascita del compositore. Attualmente è Docente di Pianoforte presso il Conservatorio G. Donizetti di Bergamo e si dedica con passione all’attività didattica, tenendo Masterclasses e Lectures in Italia e all’Estero.


Gruppo di lavoro multidisciplinare “Spina Bifida” – Premio Re Manfredi per la Medicina

Il gruppo di lavoro multidisciplinare medico-infermieristico che opera nel Centro Spina Bifida dell’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza è attivo fin dal 2010. Pur con le difficoltà logistiche e organizzative legate alle risorse disponibili, il team ha via via assimilato la metodologia di lavoro, intensificando gli sforzi per una gestione globale e collegiale delle problematiche mediche, socio-sanitarie, psicologiche, di un numero crescente di persone con spina bifida che ogni anno si rivolgono al Centro dalle vicine regioni centro-meridionali, e riportando nel territorio quei pazienti che per anni hanno praticato, loro malgrado, l’emigrazione sanitaria in Centri del Nord.

Anche se non ancora riconosciuto ufficialmente a livello  regionale, il Centro Spina Bifida di CSS  è diventato, negli anni, un centro di riferimento per il bacino di utenza di “Casa Sollievo”, famoso in tutt’Italia sia per le interazioni scientifiche, sia per la condivisione di iniziative e progetti attivati con altri Centri del territorio nazionale. Lo staff medico-infermieristico è costituito da più di 10 medici specialisti disponibili per la consulenza nelle discipline coinvolte a vario titolo, nella diagnosi e nel trattamento dei pazienti, oltre a 3 unità infermieristiche specializzate nell’addestramento e nell’assistenza di procedure riabilitative. Lo staff medico-infermieristico, coordinato dal Dr. Cretì (Presidente della Società Italiana di Urologia Pediatrica) è in grado di gestire l’intero percorso diagnostico-terapeutico della persona con spina bifida, coprendo l’intero arco della vita, dal neonato all’età adulta. Il Gruppo di lavoro organizza e partecipa regolarmente agli eventi scientificidi rilievo sul tema della Spina Bifida. Degno di nota, infine, l’introduzione presso il Centro Riabilitativo “Gli Angeli di Padre Pio”, di un’area Health Fitness, dove ragazzi, adolescenti e adulti con Spina Bifida, possono fare attività fisica  e sportiva in una palestra “su misura”, in modo continuativo, in ambiente non-ospedalizzato, a contatto con coetanei  “sani”, che interferisce positivamente sulle co-morbilità della  Spina  Bifida.

Il Gruppo di lavoro multidisciplinare:
Urologia Pediatrica – Dott. Giuseppe Cretì (Coordinatore)
Fisiatria – Dott. Domenico Intiso
Gastroenterologia – Dott. Francesco Perri
Neonatologia – Dott. Ciro Coviello
Neurochirurgia – Dott. Domenico Catapano, Dott. Luciano Savarese
Neuropsichiatria Infantile – Dott. Michele Germano
Neuro-Urologia – Dott. Nicola Sebastio
Oculistica – Dott.ssa Alessandra de Fazio, Dott.ssa Angelina Soccio (ortottista)
Ortopedia – Dott. Vincenzo De Luca, Dott. Gianfranco Paulo Callè
Pediatria – Dott.ssa Filomena Frascolla
Psicologia Clinica – Dott.ssa Giuliana Placentino
Dietologia Clinica – Dott.ssa Adele Potenza
Rappresentante Dir. Sanitaria – Dott. Luigi Valente
Rappresentante Dir. Scientifica – Dott. Massimo Carella


Antonella Lauriola – Premio Re Manfredi per il Management

Nata a Manfredonia, è una esperta dei processi aziendali e della gestione delle persone in contesti internazionali. Ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità all’interno di operations, retail e business start-up vivendo e operando in Italia, Stati Uniti, Francia e Svizzera.

Dopo la Maturità Classica si iscrive al Politecnico di Milano, laureandosi in Ingegneria Gestionale. Durante l’ultimo anno di università lavora presso la Bticino e pubblica la sua tesi sulla qualità del servizio al cliente. La sua carriera lavorativa inizia in Pirelli, dove progressivamente acquisisce ruoli di crescente responsabilità in ambito Operations & Business Management. Trascorre poi quattro anni in Svizzera, a Lugano, come Distribution Manager  per Kering, Gruppo francese di beni di lusso. Nel 2005 torna in Pirelli, come Direttore della Logistica e degli Acquisti per Francia e Benelux, vivendo a Parigi per 4 anni. Successivamente si trasferisce negli USA e diventa Vicepresidente della Business Unit Moto per il Nord America. Vive a New York per 4 anni consolidando uno dei Business più profittevoli per la Pirelli in USA, Canada e Messico. Segue poi l’incarico di Amministratore Delegato della Driver Italia SpA, la rete retail del Gruppo Pirelli in Italia con oltre 400 punti vendita in franchising. Ad Antonella viene affidato il compito di ampliare la rete con i migliori imprenditori indipendenti sul mercato supportandoli con un modello multi servizio, consulenza aziendale e supporto alla gestione aziendale e una strategia a lungo termine per migliorare la redditività dei punti vendita e una solida partnership con il marchio Pirelli. Infine, quando nel 2017 la Pirelli decide di quotarsi in Borsa viene nominata Direttore Operativo per il Settore Bike, dove gestisce l’ingresso nel mercato del ciclismo della Pirelli, in linea con le nuove tendenze della mobilità verso la sostenibilità, ottenendo in meno di una anno un modello di business completamente digitale, caratterizzato dalla vendita diretta al Consumatore. Passa poi alla Prometeon  Tyre Group, Azienda di pneumatici industriali, prima come Responsabile Generale Vendita Equipaggiamenti di serie, poi come Capo della Supply Chain Mondo, dove crea un team di giovani talenti, riprogetta la Rete logistica per servire meglio i clienti e ridurre i costi, rivede i processi di pianificazione e distribuzione, crea un efficace controllo dei risultati di business. Lavora quindi presso la Focus Management, una società di consulenza leader in vari settori, da quello sanitario, a quello dei Beni di lusso, occupandosi di progetti a supporto delle aziende nelle loro sfide manageriali. Attualmente è Chief Operating Officer presso Moleskine.


Toni Matarrelli – Premio Re Manfredi per essere “Sindaco di città pugliesi virtuose”

Antonio Matarrelli, più noto come Toni Matarrelli, è un politico italiano. Nato nel 1975 a Krefeld, in Germania, vive a Mesagne (BR). Dopo la Maturità Scientifica al Muscogiuri di Mesagne, si laurea in Lettere all’Università di Lecce nel 2003. Si avvicina presto alla politica, e nel 2000 viene eletto consigliere comunale di Mesagne, dove ricopre prima la carica di assessore all’urbanistica e in seguito quella di assessore alle politiche sociali. Dal 2004 al 2009 è consigliere provinciale di Brindisi. Esponente di Rifondazione Comunista, ne diventa segretario provinciale a Brindisi e membro del comitato nazionale. Nel 2009 aderisce a Sinistra e Libertà di Vendola, poi SEL, e ne diventa coordinatore provinciale a Brindisi. Alle regionali in Puglia del 2010 si candida con SEL, venendo eletto nel collegio di Brindisi. Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto alla Camera dei Deputati, nella circoscrizione Puglia, nelle liste di SEL, ed entra a far parte della 10ª Commissione (Attività produttive, Commercio e Turismo) e della 12 ª Commissione (Affari sociali). Il 29 aprile 2015, dopo avere espresso il proprio voto favorevole sulla nuova legge elettorale, il cosiddetto Italicum, entra a far parte del gruppo misto. Nel 2015 aderisce a Possibile, entrando nel gruppo misto Alternativa Libera – Possibile. Nel 2017 lascia Possibile e il gruppo misto per aderire ad Articolo 1, di cui è capogruppo nella 14ª Commissione (Politiche dell’Unione europea) della Camera. Il 9 giugno 2019, sostenuto da una coalizione di liste civiche cittadine, viene eletto sindaco di Mesagne. Il 6 marzo 2022 viene eletto presidente della provincia di Brindisi, succedendo al sindaco del capoluogo Riccardo Rossi. Da giugno 2020 è a capo dell’Autorità idrica pugliese (Aip), riconfermato nell’incarico dall’unanimità dei votanti del 2022, in un momento cruciale per il futuro del servizio idrico integrato a livello nazionale e regionale: l’Ente è impegnato con Anci, Regione Puglia ed Aqp nella realizzazione del nuovo Piano d’Ambito Territoriale, del valore di circa 7 miliardi di euro, per un tempo che va fino al 2045. Solo pochi giorni fa, l’AIP ha varato progetti per 34 milioni di euro per realizzare infrastrutture idriche e fognarie, interventi di completamento e potenziamento delle reti e lavori sul sistema di smaltimento delle acque meteoriche e altre opere che serviranno diversi territori di Puglia. Tra cui il potenziamento dell’impianto di depurazione di Volturino, e il potenziamento del nuovo impianto di depurazione di Casamassima.


Giovanni Melillo – Premio Re Manfredi per la Legalità

PH_Giovanni Melillo, Re Manfredi.

Giovanni Melillo, nato a Foggia nel 1959, e napoletano d’adozione, è un magistrato italiano. È autore di numerosi volumi e saggi in materia di diritto penale e diritto processuale penale. Entrato nei ruoli della magistratura nel 1985, dopo un’esperienza come pretore a Barra, quartiere della difficile e degradata periferia di Napoli, dal 1991viene nominato sostituto procuratore del capoluogo campano, componente dell’allora neonata Direzione distrettuale antimafia e del Gruppo Anti-terrorismo, occupandosi delle attività criminali ad impatto ambientale, un tema allora nuovo, le ecomafie, cioè i gruppi delle organizzazioni criminali le cui attività hanno un impatto negativo sull’ambiente. Nel 1999 viene collocato fuori ruolo come magistrato addetto al Segretariato generale della Presidenza della Repubblica. Dal 2001 al 2009 passa alla Direzione Nazionale Antimafia, come sostituto con funzioni di coordinamento investigativo in materia di criminalità organizzata e stragi terroristiche.  Nel 2009 torna a Napoli, per svolgervi le funzioni di procuratore aggiunto, coordinatore della Direzione Distrettuale Antimafia. Dal 2014 viene nuovamente collocato fuori ruolo: diventa infatti capo di gabinetto del Ministro della Giustizia Andrea Orlando nell’esecutivo Renzi (2014). Nel 2017 è sostituito procuratore generale a Roma e, nell’estate dello stesso anno, viene nominato al vertice della procura di Napoli, il più grande ufficio inquirente d’Italia. Sono anni segnati da una gestione più votata all’innovazione tecnologica e alla specializzazione delle sezioni. Nel maggio 2022 subentra a Federico Cafiero De Raho nella carica di procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, nominato a larga maggioranza dal Consiglio superiore della magistratura, riuscendo a prevalere sul Procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri per 13 voti a 7, ottenendo la maggioranza assoluta del plenum. È stata premiata così un’esperienza che tiene insieme più livelli e competenze, connotato da un profilo fortemente istituzionale.


Aldo Patruno – Premio Re Manfredi per le Politiche culturali e turistiche

Aldo Patruno è un Manager pubblico con esperienza in trasformazioni urbane, sviluppo, valorizzazione e dismissione dei patrimoni immobiliari pubblici, statali e locali. Dopo la laurea in Giurisprudenza a Bari col massimo dei voti, inizia ad occuparsi di consulenza strategica orientata agli Enti territoriali. Dal 2007 è dirigente dell’Agenzia del Demanio, a Roma, dove è Responsabile dell’Unità Organizzativa Sviluppo e Gestione Progetti di Valorizzazione Territoriale. Durante il suo incarico matura importanti esperienze in fatto di riqualificazione e valorizzazione urbana e territoriale, promuovendo progetti significativi di riuso e messa a reddito del patrimonio demaniale dismesso, quali “Valore Paese Dimore” (2013), che trasforma e valorizza beni pubblici di grande pregio storico-artistico e paesaggistico (ville, castelli, ex carceri, ex caserme, fari, etc.) in hotel della cultura dove l’accoglienza si mescola e si integra con la cultura dei territori, per la riqualificazione dell’offerta turistica in Italia. Il network può oggi contare su circa 200 potenziali Dimore di proprietà statale e locale; e gli analoghi “Valore Fari” e “Valore Cammini”. Nel 2016, dopo aver conseguito un master in management delle pubbliche amministrazioni presso SDA Bocconi, approda alla Regione Puglia in qualità di Direttore Generale del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura, Valorizzazione del Territorio, il nuovo Dipartimento che unifica le competenze in materia di Cultura e Turismo. Le sue competenze vanno dalla gestione di iniziative complesse di partenariato pubblico-pubblico privato alla pianificazione strategica e alla valorizzazione territoriale, dal federalismo demaniale allo sviluppo di progetti a rete e strutturazione di operazioni di finanza immobiliare. Nel medio-lungo periodo riesce a mettere in campo una serie di azioni work-in-progress finalizzate a testare l’efficacia della strategia, anche al fine di intervenire in modo più mirato sulla riforma del sistema normativo regionale e sulla qualità della spesa dei fondi strutturali europei: SMART-inPuglia per la valorizzazione/realizzazione di Community Library, Laboratori di fruizione, Teatri, Empori della creatività; la programmazione e il finanziamento triennale degli investimenti in materia di Cultura e Spettacolo; la strutturazione di una rete integrata e coordinata di infopoint; il sostegno ai voli low cost per l’incremento dell’incoming attraverso gli aeroporti di Bari e Brindisi; la strutturazione di una rete integrata dei “Cammini” storici, religiosi, tematici a partire dalla Via Appia e dalla Via Francigena.


Raffaele Fusilli – Premio Re Manfredi per l’Economia

Raffaele Fusilli dal luglio 2021 è il responsabile delle attività del Gruppo Renault in Italia e – secondo la nuova strategia voluta dall’Amministratore Delegato  Renault, Luca de Meo – anche managing director Renault in Italia. Secondo il Corriere della Sera, la scelta di De Meo, che da luglio è alla guida della Renault dopo la discussa gestione di Thierry Bollorè, fa parte di un piano strategico di rilancio dell’Azienda che dimostra l’attenzione verso l’evoluzione del nostro mercato ora posizionato al quarto posto per volumi di vendita nella classifica della casa automobilistica transalpina. Sempre secondo quanto riporta il quotidiano di Via Solferino, inoltre la nomina di Fusilli è un’altra affermazione della capacità dei manager nazionali che, con esperienze globali, hanno raggiunto competenze che li pongono al vertice di qualsiasi considerazione professionale. Fusilli è il primo italiano a capo di Renault Italia dalla sua costituzione nel 1958. Sostituisce Eric Pasquier, passato ad altre funzioni all’interno del Gruppo. Laureato in giurisprudenza all’Università La Sapienza di Roma e titolare di un Master in Economia conseguito presso l’INSEAD (Institut européen d’administration des affaires) in Francia, vanta oltre 30 anni di esperienza commerciale nelle aree Marketing & Vendite. Ha operato in 60 mercati nel mondo ed ha gestito start-up in Cina, Russia, India e Medio Oriente. Il Manager italiano ha iniziato la sua carriera professionale proprio con la Casa della losanga nel 1988, prima di intraprendere un percorso internazionale che lo ha portato dalla Francia agli Stati Uniti. È entrato in Renault Italia nel 1993, ricoprendo incarichi via via più importanti – è stato anche amministratore delegato della filiale di Roma – fino alla nomina di direttore del trade marketing Renault a Parigi. Nel marzo 2001 è passato poi al gruppo Mercedes-Benz con l’incarico di general manager sales & marketing di Mercedes-Benz Italia fino all’aprile 2004. È quindi passato alla Ferrari come vice president of sales di quel Marchio e, dopo il maggio 2007, alla Maserati come worldwide commercial director. Contestualmente a questo incarico è stato tra il gennaio e il dicembre 2009 anche Ceo di Maserati America del Nord. Dall’ottobre 2010 al febbraio 2015 è stato Ceo di ProfitConsulting con sedi a Modena, Parigi e Milano, passando successivamente (e fino al maggio 2021) alla Ducati – Gruppo Volkswagen come global sales director, maturando un enorme bagaglio di esperienza. Curriculum che secondo De Meo può garantire a Renault quelle skill necessarie per cogliere la complessità delle richieste che il cliente rivolge al costruttore.


Rosso Gargano – Premio Re Manfredi per la valorizzazione della filiera agroalimentare

L’azienda nasce nel 2008 nella zona industriale di Foggia con un progetto di filiera corta e controllata per garantire, con tragitti brevi dalle zone di raccolta all’azienda, bassi consumi di carburante, meno inquinamento, un prodotto finito con elevate caratteristiche organolettiche. La materia prima viene lavorata appena giunta in azienda con attrezzature mosse da energia rinnovabile. Una vasta gamma di prodotti, dal pelato alla passata, dal pomodorino alla cubettata, permette al cliente di scegliere quello più adatto alle proprie aspettative, ottenuto da pomodori di prima scelta maturati al sole di Puglia, raccolti e subito lavorati da mani esperte solo nei mesi di agosto e settembre. I prodotti Rosso Gargano offrono al consumatore, ogni volta, un prodotto a km zero di straordinaria bontà. L’azienda foggiana è fortemente legata al territorio, e lo sostiene: le sue etichette riportano un QR code che permette di scoprire le bellezze turistiche, culturali e culinarie della Puglia e in particolare del Gargano attraverso video, informazioni, ricette e collegamenti a portali per la prenotazione di agriturismi e alberghi. Inoltre, è possibile entrare nel sito www.eattrace.com e tracciare il prodotto individuando il terreno di produzione della confezione di pomodoro acquistato. Un’azienda moderna e vivace, che occupa stabilmente circa 100 dipendenti (600 durante la raccolta del pomodoro), con oltre 900.000 quintali di pomodoro lavorato e 30 milioni di barattoli venduti all’anno. Rosso Gargano è anche attenta ai valori della famiglia e della solidarietà: dona prodotti alla sede pugliese di Emergency e alla Mensa dei poveri della Parrocchia Immacolata di Foggia; ha promosso la campagna social Riapriamo insieme, di sostegno ai ristoratori di Puglia più colpiti dalle chiusure per la pandemia; il concorso nazionale Il Rosso che dona; sostiene il turismo nella provincia di Foggia dal suo sito di e-commerce. “Anche con la pandemia, le vendite non hanno subito flessioni, grazie alla capacità di garantire le forniture nella grande distribuzione e fidelizzare il marchio in altre insegne”, riferisce Domenico Demaio, presidente di Futuragri e titolare del marchio Rosso Gargano. L’Azienda coltiva e trasforma pomodoro da industria in Capitanata con la filiera più corta e grande d’Europa, con esportazioni in 51 Paesi del mondo, tra Europa, Stati Uniti, Canada, Australia e Giappone. Tra i suoi punti di forza, la totale indipendenza per la materia prima: sono agricoltori e industriali al tempo stesso, e la filiera corta garantisce standard di qualità elevati.


Paolo Sassanelli – Premio Re Manfredi per il Cinema

Nato a Bari nel 1958, è un attore, sceneggiatore e regista italiano. Trasferitosi a Milano, ma ritorna a Bari a 14 anni e inizia a studiare al Piccolo Teatro di Bari, proseguendo la sua carriera con la compagnia teatrale La Tarumba. Il successo arriva con le fiction Classe di ferro, dove interpreta il fante Gabriele Serra, Un medico in famiglia, dove interpreta il dottor Oscar Nobili. Nel 2000 è uno dei protagonisti del film LaCapaGira di Piva; nello stesso anno, è uno degli attori principali di Falene di Andrej Longo, uno spettacolo di successo, tanto da diventare un film nel 2009. In Compagni di scuola, è affiancato da Massimo Lopez: la serie viene trasmessa da Rai2 nel 2001. Nella serie Raccontami ha il ruolo dell’avvocato Ludovico Terenzi. Dal 2008 interpreta l’ispettore Gamberini nella serie televisiva L’ispettore Coliandro. Nel 2009 dirige  il corto comico Uerra, ambientato nell’Italia post-bellica, vincendo il premio come Miglior fiction nel 2010, nella rassegna In the Palace International Short film Festival. Nel 2010 è tra i candidati come Miglior cortometraggio ai David di Donatello. L’anno successivo doppia Robert Fox in Wilde Salomé di Al Pacino. Torna alla regia nel 2013 col corto Ammore, finalista dei David di Donatello 2013 e Corti d’argento 2014, e nel 2016 con Amore disperato, dello scrittore Roberto Moliterni e di Claudio Maccari. Con gli stessi autori porta avanti, in forma comica, il tema della crisi politica nel corto Un voto all’italiana (2017). Nel 2013 recita nel film Song’e Napule, Nastro d’argento per il migliore attore non protagonista. Nello stesso anno porta in giro Kitchen Stories – Storie di cucina, uno spettacolo sulla cucina pugliese. Nel 2017 gira il suo primo lungometraggio Due piccoli italiani, selezionato fuori concorso al Bari International Film Festival. Nel 2018 è aiuto regista e consulente del film Applausi. Il 3 maggio torna come regista a teatro in Doppio sogno di Schnitzler al Teatro Argot Studio di Roma. Nel 2020 partecipa alle fiction Tatort e Bella da morire. Nel 2021 è di nuovo l’ispettore Gamberini ne L’ispettore Coliandro e interpreta Emanuele Pentasuglia nella serie TV Imma Tataranni – Sostituto procuratore. Nello stesso anno veste i panni di papa Clemente VII nel cortometraggio Il Moro di Daphne Di Cinto. Nel 2022 è il protagonista del murales ritratto nel quartiere Carbonara 2 Santa Rita di Bari, per il cortometraggio Il Vecchio e il Muro commissionato da Inail Puglia con Cisl e Lilt Bari per la prevenzione delle malattie da esposizione al sole per lavoro. È sposato con l’attrice e collega Marit Nissen e ha due figli: Lilian (1993) e Ian (2001).


Saverio Schiano Lomoriello – Premio Re Manfredi per il Digital Marketing

Nato a Manfredonia nel 1976, è un Esperto di Pubblicità e Marketing. Appassionato di digitale, trascorre gli ultimi 10 anni lavorando in ambienti internazionali, cercando di essere un ponte tra mondo analogico e digitale per consentire ai marketer e alle aziende di colmare il divario creato da un’esperienza analogica in un mondo digitalizzato. Il suo progetto strategico per entrambi è creare piattaforme digitali per diventare più efficienti e per chi crea i contenuti, per avere un impatto più forte e più ampio, e per renderlo sostenibile e redditizio. Sempre alla ricerca di un linguaggio che aiuti trasversalmente entrambe le estremità dello spettro, compreso l’utente, Saverio, come Agency Partner Global Marketing Solutions è stato il primo dipendente di Facebook in Italia, ha lavorato per Google, Youtube, Spotify, è stato Associate advisor per CrowdM, Responsabile per l’attività di Marketing per la londinese Discovr Ltd., e Global Digital Director presso Hearst Digital Media. Oggi lavora come Head of fashion and luxury in Pinterest; Vero e puro Music Lover, ha sempre messo a disposizione di musicisti ed etichette indipendenti il suo know-how digitale. È stato Relatore del ResetFestival, il festival dell’innovazione musicale di Torino; nel 2012, con Gianni Morandi e altri, ha fatto parte del gruppo di ascolto di “Sanremo Social Day”, che valutava giovani cantanti emergenti; ha lavorato come Dj alla “Casa 139” e suonato presso il 65MQ di Milano dal 2014 al 2016. Si impegna per sostenere vari progetti musicali e contenitori di musica e di intrattenimento. Nel 2018 ha prodotto l’evento “Save the Sounds” con musicisti come Livio Magnini, Petra Magoni, Adriano Viterbini, Roberto Angelini. Questa sua attitudine non l’ha mai abbandonato, così come la sua continua ricerca, in giro per il mondo tra i vari festival internazionali e ascoltando sempre musica nuova e antica. Come Responsabile delle Vendite in Italia per Pinterest, nel periodo della Milano Design Week ha lanciato per la Campari Soda la prima campagna branded content, cioè priva di messaggio pubblicitario esplicito al fine di veicolare i valori del Marchio e creare un’alternativa più efficace alla pubblicità tradizionale, a cui i consumatori sono ormai troppo abituati in Italia, dimostrando come Pinterest sia un ottimo alleato per i brand per promuovere i propri prodotti e valori, e di come possa essere personalizzato in base alle specificità di ciascuna campagna. Nel 2023 è stato Relatore per  l’E-commerce & Advertising al Festival dell’Innovazione Digitale al Sud Italia, a Bari. Attualmente è Head of Sales Italy di Pinterest.


Grant Office UniFG – Premio Re Manfredi per lo Sviluppo di Competenze

Il Grant Office dell’Università di Foggia è il partner di Innovazione, Formazione e Sviluppo che accompagna la comunità accademica e territoriale nel loro percorso di crescita. L’università deve essere capace d’intercettare i bisogni del territorio ampio entro cui è inserita, deve travalicare i confini regionali per contribuire ad una progressiva rigenerazione del tessuto culturale, sociale ed imprenditoriale attraverso la promozione della cultura dell’Open Innovation. La missione di UniFG è quella di fornire supporto e assistere la comunità Universitaria e del Territorio nell’individuare, preparare, presentare e coordinare con successo progetti e interventi innovativi. Il Grant Office dell’Università di Foggia è un’Opportunità di Crescita per il Territorio per discutere, immaginare, scambiare idee, fare domande, contaminarsi, mettersi in relazione, individuare opportunità, pianificando e progettando con innovazione i luoghi (hub) del Futuro. Il Grant Office è una struttura recentemente istituita, di fondamentale importanza per lo sviluppo dell’attività scientifica all’interno dell’Ateneo di Foggia in termini di progettazione e attrazione di finanziamenti, della capacità di fare rete e sviluppare collaborazioni con altre strutture a livello nazionale e internazionale. È il punto d’incontro tra l’Innovazione, lo Sviluppo e il Territorio per alimentare la crescita fra il pubblico e il privato, la transizione verso il digitale e per aumentare la competitività dei progetti attraverso la condivisione delle informazioni. Il Grant Office sperimenta nuovi modi di lavorare, di vivere e nuove visioni sul mondo e le condividiamo nel modo migliore possibile con il nostro ecosistema territoriale, locale, nazionale e internazionale. Il Grant Office dell’Università di Foggia è: l’ecosistema dell’innovazione dove le idee diventano progetti; una struttura funzionale dell’Area Grandi Progetti di Ateneo per generare sinergie tra attività scientifiche, imprenditoriali, centri di ricerca, laboratori, servizi professionali e alta formazione; capace di offrire diversi servizi in molteplici ambiti (scouting, road mapping, networking, open innovation, fundraising, crowdfunding, ecc.) sia direttamente sia coinvolgendo la comunità universitaria e i suoi Partner locali, Nazionali e Internazionali; capace di progettare percorsi innovati per sostenere i Talenti del digitale per connetterli in maniera Globale sostenendo la loro crescita.